Le Tradizioni

Castiadas Doc: il Cannonau di Capo Ferrato

Un rosso 'mediterraneo'

Castiadas non è sinonimo solo di belle spiagge e vacanze, ma anche di vini di qualità. A cominciare dal Cannonau di Capo Ferrato, prodotto con uve provenienti dai vitigni del Parteolla, di Decimomannu, di Serramanna e, appunto, di Castiadas. Un rosso di circa 13.5° di gradazione alcolica, con sentori di piante aromatiche mediterranee, robusto e asciutto compagno di piatti a base di carni rosse, arrosti, cacciagione o di una gustosa fetta di formaggio ovino sardo Dop maturo. Da servire in un calice con imboccatura larga e buona altezza, alla temperatura di 16-18°.

La cantina sociale di Castiadas
Il Capo Ferrato Doc è uno dei vini di punta della cantina sociale di Castiadas, fondata nel 1959 nella borgata di Olia Speciosa, costruita da pochi anni in seguito alle bonifiche operate nelle paludi che un tempo ricoprivano i dintorni del paese. Attualmente, ne sono soci circa quaranta produttori per un totale di 130 ettari di vigneti, con l'idea di espandersi al più presto. Per conoscere i segreti dei vini di Castiadas basta partecipare alle visite guidate su prenotazione, aperte ai singoli visitatori e a gruppi di massimo 20 persone, in programma il martedì, il giovedì e il sabato dalle 8 alle 13, iscrivendosi direttamente dal sito della cantina con almeno 7 giorni di anticipo. Le degustazioni comprendono anche altre specialità locali: salumi, olive ed il formaggio di latte crudo di Muravera.

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