Villasimius in festa per san Raffaele Arcangelo

Le previsioni meteo favorevoli e la breve distanza - solo 16 chilometri - possono essere d'ispirazione per una gita da Castiadas alla vicina Villasimius in occasione dei cinque giorni di festeggiamenti in programma per onorare al meglio san Raffaele Arcangelo, patrono 'ufficiale' del paese. La ricorrenza, che cade il 24 ottobre, è una delle più sentite dagli abitanti del luogo, insieme a quella della Madonna del Naufrago, in calendario a metà di luglio con una partecipata processione in mare fino all'isola dei Cavoli, per depositare una corona di fiori ai piedi della grande statua sommersa opera di Pinuccio Sciola, e a quella di santa Maria, nella prima settimana di settembre, con il suo corteo in costume, fra gruppi folk e carri addobbati.

Le celebrazioni per san Raffaele non sono da meno. Per l'edizione 2017 il Comitato ufficiale della festa insieme alla parrocchia hanno stilato un programma di tutto rispetto che prende il via sabato 21 ottobre alle 18 con la messa, la processione in paese, giochi e balli in piazza. Il 22 spazio alla festa in oratorio e, dalle 21, alla messa in scena della commedia dialettale 'Mendula marigosa' in piazza Giovanni XXIII, seguita da un buffet di dolci sardi e moscato. Si prosegue il 23, con la messa officiata dall'arcivescovo di Cagliari (alle 18) e l'esibizione della scuola di ballo Numero uno latino empire in piazza Margherita Hack (alle 21), il 24, dopo la messa delle 18.30, il momento più atteso: la processione della statua del santo accompagnata dai gruppi folk di Villasimius, Villanova di Cagliari, San Sperate e Villaputzu, cavalli addobbati e il suono di launeddas e organetti, e il gran finale a base di fuochi d'artificio, canti e balli tradizionali in piazza. A chiudere i festeggiamenti il 25 ottobre la sfida fra i cantadores in piazza Giovanni XXIII (alle ore 21), e un brindisi al sapor di moscato!