Il Territorio

Castiadas, lo scoglio conteso... per i matrimoni

Un posto dove sposarsi


Possono due paesi contendersi la proprietà di una spiaggia? Accade nella Sardegna sud-occidentale, per la precisione nella celebre Costa Rei, dove lo Scoglio di Peppino, una grande roccia di granito chiaro a forma di tartaruga, raggiungibile a piedi lungo una striscia di sabbia, è al centro di una contesa fra i Comuni di Muravera e quello di Castiadas, distanti in realtà solo pochi metri l'uno dall'altro. Lo spunto per questa piccola battaglia è stato offerto da una delibera della giunta comunale di Muravera che ha scelto l'arenile antistante lo scoglio fra le sedi previste per la celebrazione dei matrimoni civili insieme alla Casa dei candelai in centro storico, alla Torre dei dieci cavalli in località San Giovanni, e alle spiagge di Torre Salinas, Piscina Rei e Monte Nai. Una scelta che includerebbe anche la decisione di creare una via di accesso diretta allo scoglio, al momento accessibile solo dai parcheggi esistenti nel paese di Castiadas.

Castiadas non si arrende

Di fronte alle decisioni prese dal Comune di Muravera non ha battuto ciglio la vicina Castiadas, che è diventata un Comune autonomo nel 1986 tracciando una linea da Monte Nai a Punta Santa Giusta. Il sindaco Eugenio Murgioni ha sottolineato che gran parte della spiaggia dello Scoglio di Peppino invece ricade nel territorio di Castiadas e che il suo Comune sta valutando di scegliere questa location come scenario per i matrimoni, esattamente come i loro vicini, insieme alla Torre di Cala Pira, alla villa dell'ex direttore della colonia penale, chiusa agli inizi degli anni Cinquanta, e al monte Turnu. A chi spetterà l'ultima parola, e il prossimo matrimonio?

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